Covid19 - Approvato il decreto interministeriale del Ministero del Lavoro - Riconosciuta indennità ai liberi professionisti
Tra le misure di natura straordinaria è stato riconosciuto anche ai liberi professionisti iscritti alle Casse previdenziali private l'indennità di 600 euro per il mese di marzo.
Per richiedere l’indennità è richiesto il rispetto di alcune condizioni:
- reddito complessivo non superiore ad euro 35.000 euro nell'anno 2018;
- reddito dell'anno 2018 compreso tra 35.000 euro e 50.000 euro se, a causa dell'emergenza sanitaria, hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività di almeno il 33% nel primo trimestre del 2020, rispetto al primo trimestre del 2019;
- regolarità contributiva per l'anno 2019.
L'indennità non è cumulabile con altre forme di sostegno, come ad esempio la CIG in deroga o CIG straordinaria. Per il mese di aprile il Governo varerà un ulteriore Decreto e prevederà ulteriori misure per i liberi professionisti.
Già dal 1° Aprile è possibile fare domanda alle proprie Casse di Previdenza, utilizzando le singole procedure predisposte da ciascuna Cassa.
Per la categoria del settore dei Medici e Odontoiatri, l'ENPAM verserà un'indennità di 1.000 euro al mese, fino ad un massimo di tre mesi, ai propri iscritti che svolgono libera professione e che hanno avuto una riduzione del fatturato di oltre un terzo rispetto all'ultimo trimestre del 2019. E' richiesta la regolarità contributiva per l'anno 2019.
L'indennità di 1.000 Euro potrà essere richiesta da tutti i medici e odontoiatri non pensionati, senza limiti di reddito.
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Lo Studio.